Ginecologia - Polipi Endometriali-Cervicali
I polipi si dividono in cervicali ed endometriali.
I polipi cervicali si possono diagnosticare durante la visita ginecologica, in quanto con l'esplorazione vaginale attraverso lo speculum si vedono protrudere dal collo dell'utero come formazioni tondeggianti di pochi millimetri. Di rilevanza clinica scarsa, si possono lasciare in sede anche per lungo tempo, se invece sintomatici ossia se tendono a sanguinare soprattutto dopo il rapporto o causare sanguinamenti scarsi (spotting) in fase intermestruale, si rimuovono senza anestesia e senza dolore ambulatorialmente. Verranno poi inviati come sempre per un esame istologico, la natura di questi polipi nella maggior parte dei casi è benigna. Possono spesso recidivare.
I polipi endometriali si possono evidenziare nella maggior parte delle volte casualmente durante un'ecografia transvaginale di controllo, oppure se sintomatici ossia se danno sanguinamenti intermestruali (spotting) o flusso mestruale particolarmente abbondante la paziente normalmente richiede una visita ginecologica e viene fatta la diagnosi.
Sono presenti nel 24% delle donne e sono la principale causa dei sanguinamenti anomali benigni. Sanguinano nel 50% dei casi e nella restante percentuale rimangono asintomatici. La loro comparsa può dipendere da fattori ormonali o flogistici.
La diagnosi definitiva si tende a fare con la sonoisterografia oppure con la isteroscopia diagnostica.
Quando è necessario rimuoverlo e quando è possibile solo monitorare la situazione? L'età della paziente è di fondamentale importanza, come d'altronde lo sono le dimensioni e la sintomatologia, ovviamente polipi sintomatici e di grandi dimensioni in una paziente giovane verranno sicuramente rimossi, se asintomatici possono essere anche monitorati periodicamente in ecografia. Devono essere sicuramente rimossi in pazienti alla ricerca di prole, in quando possono provocare aborti essendo localizzati nella cavità endometriale. Possono cancerizzare nel 0.2-9% dei casi a seconda che la donna sia in periodo fertile o in menopausa.
Il trattamento di elezione per un polipo endomettriale è la resezione isteroscopica, si tratta di un intervento in Day Hospital, in anestesia generale o spinale, utilizza uno strumento rigido di pochi mm che viene introdotto nel collo del'utero, dotato di telecamera che ha la possibilità di rimuovere tramite pinze la neoformazione e portarla all'esterno per essere poi analizzata. L'intervento deve essere effettuato entro la prima metà del ciclo se la donna è mestruata, in qualsiasi momento se è in menopausa.